Presentazione
La Fondazione nasce il 6 marzo 2024 per volontà della famiglia Magnani. Essa è intitolata a Piero e Giuseppina Magnani, industriali e filantropi, che, con la loro opera, tanto hanno contribuito al benessere economico e sociale della collettività.
La Fondazione, che non ha scopo di lucro, persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, dirette a favorire la crescita culturale e sociale della collettività. Essa si propone di promuovere iniziative per favorire lo sviluppo della cultura e dell’arte, di diffonderne la conoscenza, di preservare il patrimonio storico-artistico incoraggiando al contempo la creatività e l’innovazione.
La Fondazione si propone di stimolare e sostenere lo sviluppo del territorio e la crescita culturale e professionale delle persone con particolare riguardo ai giovani e alle persone svantaggiate.
LE PERSONE
presidente
prof. avv. Mariella Magnani
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VICEPRESIDENTE
dott. Marta Sempio - dott. ing. Giorgio Sempio
- sig. Francesco Trecate
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REVISORE DEI CONTI
rag. Cristina Elia
Piero e Giuseppina magnani
Piero Magnani (1922 – 2005) è stato un imprenditore e benefattore di grande rilievo per la comunità lomellina. Figlio unico, si è sempre dimostrato profondamente legato alla sua terra, a cui ha lasciato numerosi lasciti per opere di interesse pubblico. Durante la Seconda Guerra Mondiale, partecipò come soldato e fu fatto prigioniero dagli inglesi, venendo deportato in Egitto. Al suo ritorno in Italia, fondò con la moglie Giuseppina un’attività di produzione e vendita di maglieria, che crebbe fino a diventare l’azienda tessile Mapier, leader nel settore.
Negli anni Sessanta costruì a Lomello la principale fabbrica della linea Mapier, dotata di attrezzature all’avanguardia come i telai-cotton importati dall’Inghilterra. L’azienda si espanse con centri vendita e laboratori in diverse località, inclusi l’Est Europa e la Slovacchia. Magnani possedeva anche diversi terreni agricoli, tra cui la cascina Tessera di Valeggio, e contribuì a molti progetti comunitari, come il rifacimento del Gerontocomio Lomellino, a cui donò 750mila euro, e il sostegno alla squadra di calcio locale.
Magnani fu attivo anche nel Lions Club Lomellina Host, di cui fu presidente nel 1991-92, periodo durante il quale promosse un gemellaggio con il Lions Club Nuoro Host.